“La Radice” registra
sempre con piacere il
traguardo dei cento anni
quando qualcuno tra noi lo
raggiunge, cosa che non
capita proprio spesso.
Oltre a Teresa Piroso
vedova Niglio (Badolato,
1882-1982), ricordiamo in
questi ultimi anni: Vittoria
Cossari vedova Nisticò
(Badolato, 1900-2004):
Francesca Crea vedova
Fiorenza (Badolato, 1901-
2008), la più longeva sino
ad ora; Giuseppe Tomaino
(Decollatura, 1905
- Catanzaro Lido, 2006);
Raffaela Bressi vedova
Paparo (Badolato, 1907); Domenica Naimo vedova Schiavone (Badolato, 1909), residente in
Argentina.
Ed ecco un altro centenario, nel corso del 2009: è Vincenzo Carnuccio (detto anche
Carìgghju) che ha tagliato il traguardo in Badolato Marina il 22 settembre u.s. Per l’occasione
il nostro nonnino ha incontrato, dinanzi alla telecamera di Telejonio, tanti dei suoi 6 figli, 26
nipoti e 41 pronipoti; numerosi gli assenti, purtroppo, la maggior parte residenti in altre parti
d’Italia o all’Estero.
C’eravamo anche noi
de “La Radice” quel giorno,
per augurare lunga
vita ancora a quell’uomo
minuto e asciutto che
per tantissimi anni ha
contribuito alla produzione
agricola di Badolato
arando terreni con l’ausilio
di pazienti buoi, e
coltivando campi sino
alla vecchiaia inoltrata.
Da queste colonne
-ci permettiamo- anche
gli auguri di tutta la
Comunità badolatese.